Israele ha recuperato il corpo di un ostaggio thailandese nella Striscia di Gaza

Palazzi distrutti dai bombardamenti israeliani nella Striscia di Gaza (AP Photo/Leo Correa)
Palazzi distrutti dai bombardamenti israeliani nella Striscia di Gaza (AP Photo/Leo Correa)

L’esercito israeliano ha detto di aver recuperato dal sud della Striscia di Gaza il corpo di Nattapong Pinta, un uomo di nazionalità thailandese che era stato preso in ostaggio il 7 ottobre del 2023. In un comunicato il governo israeliano ha scritto che Pinta era stato rapito dai miliziani di un piccolo gruppo armato palestinese (le Brigate Mujahideen), portato nella Striscia di Gaza e in seguito ucciso. Lavorava come agricoltore nel kibbutz di Nir Oz, in Israele e vicino al confine con la Striscia. È una cosa abbastanza comune: in Israele ci sono decine di migliaia di lavoratori thailandesi, per via di vecchi accordi tra i due paesi.

Israele ritiene che nella Striscia ci siano ancora 20 ostaggi vivi, e i corpi di circa altri 30.